(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 lug. - "Con i suoi 4.000 mila medici, ricercatori, tecnici il San Raffaele e' e resta una struttura straordinaria in cui si fa assistenza e ricerca clinica che non si puo' pensare di non difendere e mantenere come grande patrimonio nazionale". Lo dice il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, intervenendo ieri al Senato sulla crisi finanziaria dell'ospedale San Raffaele di Milano, nella premessa in cui dice di voler fare alcune "considerazioni personali".
"DEBITI FORSE PER TROPPE INIZIATIVE" - Una volta che l'ospedale San Raffaele si e' affermato "don Verze' si dedico' ad altre iniziative: grandi laboratori, strutture sanitarie all'estero" ed altro ancora. Ecco, spiega Fazio, cosa ci puo' essere stato alla base delle attuali difficolta' finanziare dell'ospedale: una grandissima forza realizzativa che ha creato un'opera unica nel nostro paese. Ma che a un certo punto si e' trasformata in una sorta di spinta a crescere in modo autonomo e non piu' direttamente correlata agli obiettivi di partenza".
"ESTRANEI SETTORI RICERCA E ASSISTENZA" - Il ministro precisa poi come "le origini dell'indebitamento dell'ospedale San Raffaele di Milano appaiono estranee ai settori della ricerca e dell'assistenza sanitaria. Oggi si tratta di fare luce su questi aspetti e, nell'interesse dell'ospedale, non posso che esortare tutti i responsabili del San Raffaele, a cominciare da don Luigi Verze', a cui mi legano sentimenti di profondo affetto e gratitudine, a collaborare pienamente con i nuovi amministratori".
"Ai nuovi consiglieri di amministrazione, espressione di realta' sanitarie di eccellenza e di istituzioni finanziarie e imprenditoriali di area cattolica, e ai loro consulenti- aggiunge Fazio- spetta il compito di arrivare a un quadro chiaro della situazione contabile e la responsabilita' di elaborare un efficace piano di ristrutturazione nei termini concessi dall'autorita' giudiziaria, al fine di proseguire l'alta missione dell'istituto". A tal proposito "lasciano ben sperare le recenti dichiarazioni di disponibilita' di esponenti di istituzioni bancarie creditrici del San Raffaele, che sono essenziali per continuare a garantirne la liquidita' per l'attivita' corrente in queste delicate settimane".
(Vid/ Dire)