(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 25 lug. - Nuova conferma
dell'eccellenza del Dipartimento di Neurologia dell'Ospedale S.
Agostino Estense di Baggiovara (Modena). La struttura diretta da
Paolo Nichelli e' infatti stata inserita tra i quattro centri
italiani, 64 in tutto il mondo, che svilupperanno uno studio per
mettere a punto una cura di prevenzione all'Alzheimer. Una strada
sino a ora mai esplorata per contrastare una malattia che oggi
solo in Italia colpisce circa 700 mila persone.
"L'obiettivo- spiega Nichelli- e' superare l'attuale
trattamento, di tipo sintomatico, e intervenire su soggetti solo
a rischio di sviluppare la malattia. Quando si parla della
ricerca che ci vedra' coinvolti, anche se impropriamente, si fa
riferimento a uno studio volto a individuare un vaccino. In modo
scientificamente piu' preciso, si vogliono mettere a punto
farmaci in grado di agire nella cosiddetta fase prodromica, ossia
nel periodo in cui il processo patologico e' latente e la
dotazione neuronale del paziente ancora relativamente integra".
Lo studio non verra' effettuato su persone malate, bensi' ad
alto rischio di sviluppare la malattia. Complessivamente durera'
2 anni e 5 mesi e prevede la somministrazione mensile del farmaco
Gantanerumab attraverso iniezioni sottocutanee su tre gruppi di
pazienti. In questi giorni, in particolare, e' in corso la fase
di screening, ossia di reclutamento dei pazienti. Potenziali
partecipanti saranno persone che gia' oggi sono seguite in
ambulatorio.(SEGUE)
(Pic/ Dire)