(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 lug. - Alle province
lombarde mancano i soldi per il trasporto e l'assistenza
educativa degli studenti disabili delle scuole secondarie
superiori. Nonostante non sia di competenza specifica degli enti
provinciali la cura delle persone, nei fatti se ne occupano loro.
È quanto denunciano i presidenti delle province lombarde,
riunitisi a Palazzo Isimbardi per il Consiglio direttivo dell'Upl
(Unione province lombarde).
Al termine della seduta, i Presidenti hanno scritto una lettera
per chiedere all'assessore regionale alla scuola Gianni Rossoni e
all'Anci un incontro per affrontare il problema.
"Queste persone e le loro famiglie meritano un servizio
efficiente - ha affermato il presidente Upl, Leonardo Carioni -:
per questo chiedo con urgenza un incontro congiunto con
l'Assessore regionale all'Istruzione, Gianni Rossoni, e con il
Presidente di Anci Lombardia, Attilio Fontana, perche' l'attuale
legge regionale non risolve le incertezze create dalla
legislazione nazionale. Quel che e' certo e' che le Province non
possono continuare a farsi carico del problema. La situazione
-conclude Carioni- e' ormai insostenibile: non abbiamo le risorse
per far fronte a questo servizio e, a ben vedere, non dovremmo
nemmeno essere noi ad occuparcene, visto che la cura della
persona e' di pertinenza dei Comuni".
(Wel/ Dire)