"INACCETTABILE, NON BASTA AVER NOMINATO IL DIRETTORE GENERALE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 lug. - "Dopo circa un anno
di commissariamento e' assolutamente inaccettabile che una grande
struttura universitaria, polo di eccellenza per la sanita' del
lazio e del paese, non abbia ancora completato la sua struttura
di vertice.
L'Umberto I, con 1.300 posti letto, 5.000 dipendenti e 12.000
studenti iscritti alla facolta' di Medicina, non puo'
ulteriormente rimanere in questa situazione di stallo". Lo
affermano, in una nota congiunta, Salvatore Biondo, segretario
regionale Cisl Lazio e Stefano Lazzarini, segretario generale
Cisl Universita' Roma.
"Utenti, studenti e dipendenti hanno il diritto di poter
usufruire di una struttura ben governata ed attenta alle loro
necessita'- continuano Biondo e Lazzarini- L'avvenuta nomina del
direttore generale non e' sufficiente a garantire le funzioni e
le responsabilita' che devono stare in capo al direttore
sanitario ed al direttore amministrativo. Senza queste figure di
vertice e' impensabile che il policlinico possa definire tutte le
strategie necessarie all'adeguamento della sua struttura e della
sua missione didattica, sanitaria e di ricerca e che possa
rispondere adeguatamente alle mille questioni con cui
quotidianamente deve confrontarsi".
(Wel/ Dire)