DISABILITÀ. 7 MILIONI DI DISABILI NEL 2040, "WELFARE A RISCHIO"
OGGI SONO IL 6,7% DELLA POPOLAZIONE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 lug. - Le persone con
disabilita' in Italia sono oggi il 6,7% della popolazione, in
tutto circa 4,1 milioni. Ma con il progressivo invecchiamento
demografico arriveranno a 4,8 milioni nel 2020 (7,9% della
popolazione) e saranno 6,7 milioni nel 2040, addirittura al 10,7%
della popolazione. Una situazione che si fa, quindi, sempre piu'
allarmante per le famiglie considerando che gia' oggi il 30,8%
dei nuclei familiari riscontra un bisogno assistenziale. Nella
maggior parte dei casi si tratta della difficolta' di accudire i
figli, ma nel 6,9% il problema dipende dalla disabilita' o dalla
non autosufficienza di uno dei membri della famiglia. Le
risposte, pero', arrivano quasi sempre dall'interno della
famiglia stessa. Lo sottolinea il Censis nell'indagine "Welfare
Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali", realizzata
per Unipol e presentata oggi a Roma.
Quando ci sono i bambini, le madri riducono spesso il lavoro
fuori casa: nel 40% dei casi quando il figlio e' piccolo (meno di
sei anni), nel 21,9% dei casi quando il figlio e' piu' grande. Ma
il 7,1% delle madri con bambini piccoli e il 5% di quelle con
figli grandi sono costrette a lasciare del tutto il lavoro. Anche
i problemi legati alla disabilita' o non autosufficienza di uno
dei componenti della famiglia ricadono essenzialmente sulle donne
(36,9%). Nel 6,9% dei casi, inoltre, i figli ritardano l'uscita
di casa, per dare una mano ai familiari. Molto frequente e', poi,
il ricorso all'aiuto a pagamento delle colf o badanti (30,1%). In
totale il 14,9% delle famiglie esprime il bisogno di servizi di
assistenza pubblici, ma solo il 5% ha trovato risposte adeguate
nel sistema pubblico.
"La crescita della disabilita' mette a rischio il sistema del
welfare- afferma Giuseppe Roma, direttore generale del Censis-.
Crescono i bisogni assistenziali e nelle famiglie la prima
vittima e' la donna". Roma ha inoltre ricordato che "siamo un
paese in cui a fronte di un invecchiamento della popolazione non
c'e' ricambio generazionale. Aumenta, infatti, chi esce dalla
vita attiva e diminuisce chi vi entra". Per questo aggiunge il
direttore del Censis, ci saranno grossi problemi in futuro per
"mantenere un livello di copertura adeguato per le famiglie".
(Wel/ Dire)
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