(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 giu. - "Nel momento in cui
la nostra sanita' attraversa un periodo di grave crisi, anche di
fiducia, mi stupisco dell'atteggiamento miope del Governo: non
trovano nulla di meglio che tagliare dove avevano gia'
abbondantemente ridotto?
La bozza della manovra, cosi' come anticipata, e' ispirata a un
principio ragionieristico che non tiene in alcuna considerazione
la qualita' e l'efficienza delle cure". Lo dice il senatore del
Pd Ignazio Marino, presidente della Commissione d'inchiesta sul
Servizio Sanitario Nazionale, sulla bozza della manovra
presentata oggi e le misure previste per la sanita'.
"Perche' chiedere ancora sacrifici al Servizio Sanitario
Nazionale- aggiunge Marino- quando in Italia la spesa pro capite
di ciascuna persona per la sanita' e' gia' una delle piu' basse
dei Paesi Ocse? Si tratta di 2.686 dollari contro i 3.588 della
Germania o i 3.601 della Francia, numeri che certamente il
ministro della Salute Fazio conosce bene. E' una strategia
sbagliata, basata su tagli indiscriminati che non tengono conto
delle eccellenze".
(Pic/ Dire)