ADEGUAMENTO DELLE TARIFFE DEI SERVIZI AI PARAMETRI REGIONALI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 30 giu. - All'indomani
dell'annuncio dell'accordo tra Comune e sindacati, che prevede
dal prossimo anno l'adeguamento delle tariffe dei servizi
socio-sanitari ai parametri regionali (le rette delle strutture
accreditate dovranno attenersi su una media di 52,60 euro al
giorno), Cgil , Cisl e Uil non nascondono la propria
soddisfazione. "Per la prima volta dopo molto tempo - dice
Antonella Raspadori della Cgil - siamo riusciti a portare a casa
un beneficio concreto per gli utenti, mantenendo inalterato il
livello qualitativo dei servizi".
Secondo le organizzazioni sindacali, grazie a questa intesa, le
famiglie degli anziani e dei disabili ricoverati nelle strutture
convenzionate (residenze e centri diurni) e tutti coloro che
usufruiscono dell'assistenza domiciliare potranno beneficiare di
un risparmio significativo. "Oggi le tariffe bolognesi sono
decisamente inadeguate - spiega Raspadori - dal momento che sono
ben al di sopra della media regionale. Ci sono ancora 1.100
persone che per un posto letto in una residenza per anziani
pagano una cifra piu' alta di quella di riferimento fissata da
viale Aldo Moro, pari a 49,50 euro. A seguito dell'avvio del
percorso di adeguamento, nel 2012 la retta media ponderata
cittadina per le case residenza calera' di circa l'1%, il divario
tra la retta massima e la retta minima passera' dall'attuale
10,65 euro a 8,11 euro, mentre saranno 300 in piu' i posti con
tariffa giornaliera pari alla media stabilita".
In totale, le rette saranno in diminuzione per 535 posti, con
un vantaggio complessivo per gli utenti pari a 180.000 euro
l'anno.
"Si tratta - continua la rappresentante della Cgil - del primo
passo di un percorso che, ci auguriamo, portera' a ridisegnare il
sistema dei servizi bolognesi, oggi tra i piu' cari in Regione.
Siamo molto contenti di avere visto la partecipazione attiva
dell'assessore alla Sanita' Luca Rizzo Nervo, che si e' impegnato
per avviare un reale confronto con le rappresentanze sindacali".
Un risultato "senza precedenti. Da anni a Bologna non si
assisteva alle riduzioni delle tariffe dei servizi
socio-sanitari". Il nuovo sistema partira' ufficialmente l'1
gennaio 2012, ed i contratti avranno durata di un anno. Entro il
31 dicembre 2013, le tariffe dei servizi dovranno essere
allineate a quelle regionali.
(Wel/ Dire)