GIA' "INDIVIDUATO UN PERCORSO CHE PORTERÀ ALLA MODIFICA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 giu. - Il Consiglio dei
ministri, su proposta del ministro per i Rapporti con le Regioni
e per la Coesione territoriale, Raffaele Fitto, e su conforme
parere del ministero dell'Economia e delle Finanze e del
ministero della Salute, ha deciso di impugnare "la legge della
Regione Lazio n.6/2011, recante 'Disposizioni urgenti in materia
sanitaria. Modifiche alle leggi regionali 28 dicembre 2007, n. 26
'Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008 (art. 11 l.r.
20 novembre 2001, n.
25)' e successive modifiche, 10 agosto 2010, n. 3 'Assestamento
del bilancio annuale e pluriennale 2010-2012 della Regione Lazio'
e successive modifiche e 24 dicembre 2010, n. 9 "Disposizioni
collegate alla legge finanziaria regionale per l'esercizio
finanziario 2011 (art. 12, comma 1, l.r. 20 novembre 2001, n.
25)'. Promozione della costituzione dell'istituto di ricovero e
cura a carattere scientifico (IRCCS) di Tor Vergata. Salvaguardia
dei livelli occupazionali nella sanita' privata'. Lo si legge in
una nota diffusa alla fine del Cdm.
La legge regionale in esame, si spiega, "e' stata censurata
nella parte in cui contrasta con le norme di principio in materia
sanitaria, violando, di conseguenza, l'art. 117, comma 3 della
Costituzione in materia di tutela della salute e coordinamento
della finanza pubblica".
E' stato tuttavia, "d'intesa con la Regione Lazio- conclude il
comunicato- individuato un percorso che portera' alla modifica
delle parti impugnate della legge e, all'esito, alla conseguente
rinuncia alla odierna impugnativa".
(Pic/ Dire)