(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 9 giu. - A Parma si conta un
decesso per infarto al giorno, il 25% rispetto alla media
nazionale. Per questo la Lega Nord sollecita la Regione
Emilia-Romagna a concentrare nel parmense i fondi del governo per
i defibrillatori. A sollevare il caso e' il consigliere regionale
Roberto Corradi, che sottolinea come il ministero della Sanita'
abbia stanziato 8 milioni di euro a favore delle Regioni per
incrementare la diffusione sul territorio di defibrillatori
semiautomatici, portatili, con la dimensione di una valigetta.
In Italia, riporta Corradi in una nota, si registrano
annualmente circa 50.000 casi di arresto cardiaco, e il 50% dei
decessi cardiovascolari e' dovuto a infarti che si verificano al
di fuori delle strutture ospedaliere. Ma "a Parma- segnala il
leghista- la percentuale annua di decessi dovuti ad arresto
cardiaco supera di molto la percentuale nazionale (+25%); infatti
in media si registra un decesso per infarto al giorno, con un
numero annuo di decessi per infarto che sfiora i 350 casi".
Poiche' la rapidita' nell'intervento di defibrillazione e'
fondamentale per evitare il decesso delle persone vittime di
arresto cardiaco, la diffusione degli apparecchi nelle farmacie e
nelle zone frequentate da molte persone "puo' rappresentare
un'ottima misura a tutela della vita delle persone". Per questo
Corradi ha presentato un'interrogazione con cui chiede alla
Giunta regionale di non distribuire "a pioggia" le risorse
destinate a potenziare la diffusione dei defibrillatori, ma di
"concentrarle nelle realta', quali purtroppo Parma, dove la
percentuale di decessi per infarto supera di molto la media
nazionale". L'esponente del Carroccio chiede anche che la
Regione, di concerto con i Comuni, preveda la distribuzione di
"cartelli informativi" che indichino in modo chiaro la presenza
dei defibrillatori (sul modello dei segnali che indicano la
presenza degli estintori o delle pompe antincendio), per rendere
noto ai cittadini la presenza delle apparecchiature salva-vita.
(Wel/ Dire)