(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 31 gen. - Arriva direttamente
dall'America il vaccino che renderebbe immuni dalla cocaina, una
delle droghe maggiormente pericolose e consumate tra i giovani e
non. Lo studio e' stato effettuato dai ricercatori del Weill
Cornell Medical College, guidati da Ronald G. Crystal, che hanno
pubblicato i risultati sulla rivista scientifica 'Molecular
Therapy'.
Il punto di partenza e' stato quello di capire come il sistema
immunitario potesse riconoscere la cocaina come un corpo estraneo
da distruggere, essendo essa una sostanza stupefacente e non un
virus.
Ebbene, gli scienziati sono riusciti a fare in modo che le
difese dell'organismo riconoscessero la droga come un intruso. In
che modo? Sfruttando una sostanza chimica dalla struttura simile
a quella della cocaina abbinata alle componenti dell'adenovirus,
il comune virus del raffreddore.
Il composto del virus presente nel vaccino attiva il sistema
immunitario contro la sostanza chimica. Essendo questa simile
alla cocaina, nel momento in cui l'individuo assumera' la
sostanza stupefacente, il sistema immunitario sara' in grado di
riconoscerla come un nemico ed ostacolarne la dipendenza.
I primi esperimenti effettuati sui roditori hanno dato risultati
positivi. E' risultato infatti che la risposta immunitaria
prodotta dal vaccino nei topi e' stata in grado di isolare e
spegnere le cellule intruse prima che potessero arrivare al
cervello dell'animale.
Gli effetti del vaccino durano per tredici settimane. Gli
esperti assicurano che questo sistema potra' presto essere
utilizzato sugli individui e probabilmente avra' degli effetti
positivi anche su altri tipi di droghe come l'eroina, gli
oppiacei e forse la nicotina.
(Wel/ Dire)