(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 gen. - Un protocollo di
intesa tra la Sip e il ministero della Salute per combattere
l'obesita' infantile. Tra gli obiettivi del Protocollo siglato
tra il presidente della Societa' italiana di pediatria, Alberto
Ugazio, e il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che vede
anche il coinvolgimento attivo della Sipps, Societa' di pediatria
preventiva e sociale, societa' affiliata alla Sip, ci sono quelli
di "sostenere l'educazione a una sana alimentazione e a corretti
stili di vita sin dalla prima eta' per prevenire sovrappeso,
obesita' e comportamenti a rischio quali uso e abuso di sostanze
legali e illegali; promuovere interventi congiunti di educazione
alla salute rivolti alla famiglia, ai bambini e agli adolescenti;
sensibilizzare i genitori, attraverso la figura del pediatra, a
mettere in atto azioni concrete dalla nascita fino a 6 anni di
eta'".
Il protocollo nasce nel contesto del programma "'Guadagnare
Salute' promosso dal ministero e volto a diffondere abitudini di
vita salutari. Come hanno rilevato i dati della recente indagine
ministeriale 'Okkio alla salute' piu' di 1 milione di bambini e'
in sovrappeso. Questo significa che, nel nostro Paese, oltre un
bambino su 3 di eta' compresa tra i 6 e gli 11 anni ha un peso
superiore a quello che dovrebbe avere per la sua eta'. Inoltre,
l'obesita' presente nei primi dieci anni di vita si traduce in
obesita' nel 75% dei casi quando l'individuo raggiunge l'eta'
adulta".
Nell'ambito del protocollo prendera' il via "il progetto di
prevenzione primaria dell'obesita' infantile 'MiVoglioBene',
condotto da Sip e Sipps, che coinvolgera' migliaia di pediatri in
tutta Italia: al centro una maggior attenzione dei genitori allo
stile di vita dei bambini nelle primissime eta' della vita, per
capire se efficace per "ridurre la prevalenza di eccesso
ponderale nell'eta' successiva e da adulti".
(Pic/ Dire)