IL GURU DI SINGAPORE PARTECIPA ALLO STAGE DELL'OSPEDALE DI FORLI'
(DIRE- Notiziario Sanita') Roma, 20 gen. - Il guru internazionale
della chirurgia Osas (apnea ostruttiva del sonno) e' stato a
Forli' per apprendere la tecnica robotica base-lingua, messa a
punto da Claudio Vicini, direttore dell'U.O. di
Otorinolaringoiatria dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni".
Lunedi' 17 gennaio, Kenny Peter Pang, direttore del "Pacific
Sleep Center" di Singapore e fra i maggiori chirurghi al mondo
per le apnee, ha partecipato a uno stage intensivo, nell'ambito
di un interscambio di conoscenze con l'U.O. Orl forlivese. A tale
stage hanno preso parte anche chirurghi di Modena, Napoli e
Milano. Nel corso della giornata, sono state effettuate sedute in
sala operatoria, si sono discussi casi clinici, e si sono
visionati filmati per analizzare le diverse tecniche nel
trattamento dell'Osas. Il famoso chirurgo di Singapore si e'
infatti recato a Forli' perche' interessato alla tecnica di
chirurgia robotica base-lingua, "Transoral Robotic Surgery
(Tors)" per apnee ostruttive in sonno, sviluppata proprio da
Vicini e dalla sua equipe. Avendo il "Pacific Sleep Center"
acquisito di recente il robot Da Vinci, Pang e' intenzionato a
utilizzarlo gia' dal prossimo mese sui propri pazienti, adottando
la procedura ideata a Forli'. "E' una tecnica molto interessante-
commenta- che consente un approccio tridimensionale e una
dissezione molto precisa, con meno dolore per il malato".
Quest'area, infatti, e' difficilmente accessibile per il chirurgo
che, quando interviene, lo fa inevitabilmente in maniera molto
invasiva. Per ridurre l'impatto sul soggetto, Claudio Vicini ha
cosi' pensato di sfruttare i vantaggi garantiti dal robot che, in
quanto tecnologia mini-invasiva, permette di lavorare all'interno
della cavita' orale, evitando il taglio esterno. "A Singapore, la
prevalenza della sindrome da apnee ostruttive e' molto alta, pari
al 15%- dichiara Pang- purtroppo, tale patologia presenta gravi
ripercussioni a livello cardio-polmonare e il nostro centro, con
la sua attivita' di diagnosi e cura, ha proprio la mission di
fare prevenzione da questo punto di vista".
Da parte sua, Pang ha discusso con i colleghi forlivesi le
diverse tecniche chirurgiche otorino, soffermandosi in
particolare su quella riguardante il palato, messa a punto da lui
stesso e ribattezzata quindi col suo nome. "Pang ha modificato
una procedura gia' esistente- dichiara Vicini- anziche' rimuovere
il tessuto presente nel palato, ha avuto l'intuizione di
modificarne la posizione, riportandolo in assetto ideale
attraverso una serie di suture". Le due tecniche, quella
base-lingua di Vicini e quella di Pang, sono state praticate,
nella seduta operatoria di lunedi', sullo stesso paziente. "Sono
complementari- spiega Vicini- Io l'ho assistito nell'eseguire
quella robotica, e viceversa". L'U.O. Orl di Forli' ha gia'
all'attivo 25 casi operati con la tecnica ideata dal chirurgo di
Singapore. Sul fronte robotico, invece, l'unita' ha tagliato il
traguardo dei cento interventi, di cui oltre 60 riguardanti
patologie Osas, campo in cui vanta la leadership mondiale.
Lo stage ha inaugurato una compiuta collaborazione fra l'U.O. Orl
forlivese e il centro di Pang. Sono, infatti, in programma due
studi combinati, uno sulla tecnica base-lingua e l'altro su
quella riguardante il palato, nonche' alcuni corsi di formazione
in comune, con la partecipazione anche di esperti americani.
Inoltre, Pang, segretario della Societa' internazionale di
chirurgia del sonno, e Vicini, cureranno insieme l'organizzazione
del prossimo congresso mondiale della societa', nel 2012, a
Venezia.
Wel/ Dire)