ISTAT: TUMORI E SISTEMA CIRCOLATORIO LE PATOLOGIE PIÙ DIFFUSE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 20 gen. - In Italia la spesa
sanitaria pubblica e' piu' bassa rispetto a quella di altri paesi
come Francia e' Germania, la mortalita' e' causata soprattutto
dai tumori mentre l'incidenza delle malattie cardiocircolatorie
e' tra le piu' basse d'Europa.
È quanto risulta da 'Noi Italia', dossier realizzato dall'Istat
che attraverso 100 statistiche disegna un quadro della situazione
del Paese. La spesa sanitaria pubblica ammonta a oltre 110
miliardi di euro (7,3 per cento del Pil) e supera i 1.800 euro
annui per abitante (anno 2009).
La spesa sanitaria pubblica italiana e' molto inferiore a
quella di altri importanti paesi europei come Francia e Germania.
Le famiglie contribuiscono con proprie risorse alla spesa
sanitaria complessiva per una quota pari al 21,3 per cento. La
spesa sanitaria delle famiglie rappresenta l'1,9 per cento del
Pil nazionale e ammonta a 1.178 euro per famiglia (anno 2008).
L'Italia e' tra i paesi Ue quello con il maggior numero di medici
in strutture sanitarie pubbliche e private sul totale della
popolazione residente, quasi 410 ogni centomila abitanti (2009).
Tra il 2002 e il 2007, in tutte le regioni si e' verificata
una convergenza dell'offerta di posti letto ospedalieri per
abitante verso la media nazionale, scesa da 4,3 a 3,7 posti letto
ogni mille abitanti.
La mobilita' ospedaliera fra regioni e' un fenomeno rilevante:
nel 2008, le regioni sono state interessate da circa 650 mila
ricoveri ospedalieri di pazienti non residenti (immigrazione
ospedaliera) e da oltre 570 mila ricoveri effettuati dai pazienti
in una regione diversa da quella di residenza (emigrazione
ospedaliera).
I tumori e le malattie del sistema circolatorio, piu'
frequenti nelle eta' adulte e senili, rappresentano le principali
cause di ricovero sia in Italia, sia nel resto dell'Europa. Le
malattie del sistema circolatorio rappresentano la principale
causa di morte in quasi tutti i paesi dell'Ue. In Italia, il
tasso standardizzato di mortalita' per queste cause e' pari a
32,6 decessi ogni diecimila abitanti, quello relativo ai tumori
e' pari a 26,6 decessi ogni diecimila abitanti, con valori
maggiori negli uomini (36,8) rispetto alle donne (19,6). I tumori
rappresentano in Italia e in Europa la seconda causa di morte
(2007). Il fumo, l'alcol e l'obesita' sono i principali fattori
di rischio per la salute. In Italia, nel 2009, i fumatori
rappresentano il 23 per cento della popolazione di 14 anni e
piu', i consumatori di alcol a rischio il 16,1 per cento, le
persone obese il 10,3 per cento.
(Wel/ Dire)