(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 feb. - Letteralmente vuol
dire bere in modo compulsivo, un'abitudine malsana molto diffusa
nei paesi anglosassoni il binge drinking, ma che si sta
affermando anche in Italia, come denuncia la settima relazione
del Ministero della Salute sugli interventi realizzati da
Ministero e Regioni in materia di alcol e trasmessa lo scorso
dicembre al Parlamento. Da quanto emerge dai dati raccolti, sono
i giovani le vittime incoscienti di questo comportamento ad alto
rischio per la salute e in particolare le donne sono quelle che
bevono di piu'.
Per correre ai ripari il ministero della Sanita' ha reso noto che
sono in programma "interventi gender oriented che tengano conto
della specificita' del caso", anche perche' i numeri documentano
che circa 1 milione e 200 mila soggetti fra gli 11 e i 24 anni
bevono in modo smodato e molti di essi fanno anche uso di
sostanze stupefacenti. Inoltre nella fascia d'eta' 14-17 anni,
nell'ultimo quindicennio si e' triplicato il numero di ragazze
che bevono troppo e per futili motivi. Molte di loro vogliono
sentirsi grandi, altre bevono per vincere la timidezza mentre
alcune solo per passare una serata di divertimento, ma in realta'
bevono spesso e troppo sino ad essere completamente ubriache.
I rischi per la salute sono sul lungo termine e riguardano
organi fondamentali come pancreas, fegato, reni che pian piano si
possono ammalare seriamente , oltre al pericolo di cancro al seno
per il gentil sesso.
(Pic/ Dire)