REALIZZATO DA COOP ANASTASIS, PRESENTATO OGGI A ATENEO BOLOGNA
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 24 feb. - La dislessia e'
una malattia che colpisce una larga fetta di popolazione italiana
-le stime indicano che circa il 5% ne soffre- impedendone
l'accesso alla cultura scritta presente nelle biblioteche
pubbliche, universitarie e scolastiche. La cooperativa Anastasis,
che realizza prodotti e servizi tecnologici per persone disabili,
ha creato un software che consente alle persone affette da
dislessia o da Disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) di
leggere testi digitali. "Si tratta di una semplice chiavetta usb-
spiega Roberto Vitali della cooperativa- che puo' essere
collegata a qualsiasi computer senza bisogno di installazione:
uno strumento di facile uso che permette di leggere, attraverso
la sintesi vocale, qualsiasi testo selezionabile".
Il software e' gia' sul mercato e le biblioteche si stanno
attrezzando per fornire questo servizio alle persone che soffrono
di dislessia. "La scarsita' dei testi digitali e' l'unico
ostacolo alla diffusione di questo software- chiarisce Vitali- ma
stanno prendendo piede e in futuro ce ne saranno sempre di piu':
per ora l'unica soluzione e' scansionare i testi cartacei o
utilizzare i pochi gia' disponibili in formato digitale". Il
software creato dalla cooperativa Anastasis sara' presentato oggi
pomeriggio alle 14 all'Aula magna della Facolta' di Scienze della
formazione dell'Universita' di Bologna, in un pomeriggio di
studio e riflessione in cui ci si interroghera' sulle esperienze
e sulle possibilita' di rendere le biblioteche fruibili anche da
chi ha disturbi che impediscono la lettura di testi scritti.
(Wel/ Dire)