IL 33% CONVINTO CHE SIA LA STESSA COSA DI QUELLO ALL'UTERO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 feb. - C'e' grande
confusione tra le donne su alcuni tipi di tumori femminili. "Il
caso del tumore dell'ovaio e' eclatante- spiega l'Osservatorio
nazionale sulla salute della donna-: e' il sesto tumore piu'
diffuso fra le donne, in Italia si registrano 5.000 nuovi casi
ogni anno ed e' uno dei tumori femminili piu' pericolosi perche'
circa il 70% dei casi viene diagnosticato quando e' ormai in fase
avanzata. Eppure oltre un terzo delle italiane lo crede identico
a quello dell'utero, l'87% non ne ha mai parlato con il proprio
medico, il 70% non ne conosce le manifestazioni e solo l'11% sa
che l'ecografia transvaginale e' fondamentale per la diagnosi".
Ebbene, "le donne chiedono maggiore informazione: il 69% ritiene
che se ne parli in maniera insufficiente, desiderando focalizzare
l'attenzione sugli aspetti di prevenzione". L'Osservatorio ha
condotto una ricerca in collaborazione con Cegedim Strategic Data
(Csd), in coincidenza con l'avvio di una campagna di
sensibilizzazione piu' ampia voluta da O.n.Da con il sostegno di
Roche.
"Occorre prestare maggiore attenzione a questa neoplasia- dice
Francesca Merzagora, presidente di O.n.Da, illustrando la
ricerca- la cui percezione di rischio, come e' emerso dalla
nostra indagine, non e' cosi' evidente fra le donne. L'impegno
del nostro Osservatorio sara' oggi ancora maggiore, per
sconfiggere il vero problema di questo tumore: l'asintomaticita'
che impedisce la diagnosi precoce. Al momento non esistono
programmi di screening scientificamente affidabili, quindi la
migliore via di prevenzione resta la visita ginecologica annuale
poiche' gia' la palpazione e l'ecografia transvaginale possono
evidenziare una lesione in fase iniziale. Nel nostro network
'Bollini Rosa' esistono ospedali che offrono servizi mirati per
il carcinoma ovarico e centri in cui sono in corso
sperimentazioni con vaccini utili a stimolare il sistema
immunitario a produrre anticorpi contro questo tumore".
(Wel/ Dire)