(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 feb. - "Con i poteri della
Commissione verificheremo direttamente se i 43 direttori
scientifici degli Irccs hanno rapporti di lavoro anche con
soggetti esterni. Il ministero della Salute non ha saputo
rispondere a questo mio quesito, sara' allora la Commissione ad
accertarsene e ad informare il governo". A dirlo Ignazio Marino,
senatore Pd e presidente della Commissione d'inchiesta sul
Servizio sanitario nazionale, replicando al sottosegretario alla
Salute, Francesca Martini, venuta in aula al Senato per
rispondere all'interpellanza sugli Irccs (Istituti di ricovero e
cura a carattere scientifico) presentata da Marino e firmata da
31 senatori.
"L'importanza, la delicatezza e le attese che suscita tra i
ricercatori, gli scienziati e nella pubblica opinione una
attivita' come la ricerca biomedica- afferma Marino- richiede una
scrupolosa osservanza delle regole sull'esclusivita' del rapporto
di lavoro. Credo sia assolutamente opportuno scongiurare ogni
rischio di sanatoria in questo campo: coordinare la ricerca di
alto livello non puo' essere un lavoro part time, svolto nei
ritagli di tempo quando non si e' impegnati in altre attivita' di
carattere pubblico o privato".
(Wel/ Dire)