PRIMO ESEMPIO ALL'OSPEDALE BASSINI DI CINISELLO BALSAMO (MI)
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 feb. - Il pronto soccorso
come luogo privilegiato dove intercettare il disagio psichico
adolescenziale. Sulla base di questa idea nasce il "Servizio
famiglie/adolescenti in ospedale", aperto al pronto soccorso
dell'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo (Milano): il primo in
Italia a offrire ai giovani dai 13 ai 23 anni, accanto a normali
cure mediche, anche visite psicologiche. "Questo perche' spesso i
giovani manifestano i disagi psichici partendo dal proprio corpo,
attraverso atti di autolesionismo piu' o meno volontari", spiega
Eugenia Pelanda, presidente di Area G, l'associazione di
psicoterapeuti promotrice del progetto. Chi si presenta al pronto
soccorso per abuso di alcol, ferite dovute ad autolesionismo,
tentativi di suicidio, disturbi alimentari, somatizzazioni, puo'
avere bisogno di aiuto psicologico, tanto quanto di intervento
medico. Ma il piu' delle volte non trova del personale in grado
di aiutarlo.
Al Bassini di Cinisello invece, dopo le cure mediche
necessarie, al paziente (e ai suoi genitori) viene offerto un
colloquio psicologico con un equipe formata da psicologo,
psichiatra, educatore e assistente sociale. Se l'equipe valuta
che un solo colloquio non e' sufficiente, viene stabilito un
certo numero di incontri successivi, che possono durare al
massimo per un anno. Il tutto in forma gratuita.
Nel 2010 sono stati oltre 5400 gli adolescenti che si sono
rivolti al pronto soccorso dell'ospedale Bassini, il 11% degli
accessi totali. "Una percentuale alta, comune a tutti gli
ospedali- spiega Pelanda-. Il progetto e' stato avviato proprio a
Cinisello perche' qui abbiamo trovato la disponibilita' della
dottoressa Rosaria Landoni, dell'unita' di pediatria". Il
servizio e' realizzato da Area G, in collaborazione con l'unita'
di pediatria dell'ospedale Bassini, la Fondazione Cariplo e l'Asl
di Milano, ed e' attivo ufficialmente da tre mesi, dopo una fase
di sperimentazione iniziata nel 2004.
(Wel/ Dire)