(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 1 dic. - "La legge 68 ha 12
anni: e' il momento di vedere cosa funziona e cosa no": cosi'
Augusto Battaglia e' intervenuto al Fand Day, l'incontro tra le
associazioni aderenti alla federazione, organizzato a Roma,
presso la sede dell'Inail. "Va detto che, in molti casi, gli enti
pubblici stipulano convenzioni in base alle quali assumono un
numero di persone inferiore a quello previsto dalla legge. Stava
per succedere a Roma, dove di 213 assunzioni previste, il comune
di Roma voleva assumerne solo un a trentina. La questione, grazie
anche alla disponibilita' del comune, e' stata risolta".
Battaglia ha poi sottolineato l'urgenza di "arrivare a una
sintesi per quel che riguarda il Dopo di noi, problema in
discussione alla Commissione Sanita'". Un accenno anche alla
questione dei falsi invalidi, "che sono il vero nemico dei veri
invalidi - ha detto - Se pero' da un lato e' vero che 13 miliardi
per l'assistenza sono troppi, e' ancor piu' vero che la pensione
d'invalidita' civile e' di 8 euro al giorno: servono quindi
controlli sistematici, ma bisogna anche superare l'equivoco: la
voce di spesa per l'accompagnamento cresce ed e' destinata a
crescere, perche' la popolazione invecchia. Propongo quindi che
sia introdotta una separazione tra le indennita' per la
disabilita' e quelle per gli anziani: le prime e' giusto che
siano completamente a carico dello Stato, sulle altre si puo'