(DIRE - Notiziario Sanita') Rimini, 1 dic. - Dal primo gennaio
2002 al 28 novembre 2011 sono state registrate all'unita'
operativa Malattie infettive 534 diagnosi di nuove infezioni da
Hiv; di queste, 401 in persone di sesso maschile (75,1 per
cento). Nel corso del 2011 le nuove diagnosi sono state 44 (34 di
uomini e 10 di donne), con un calo del 25% circa rispetto alle
nuove diagnosi effettuate nello stesso periodo del 2010. "Il
timore pero', e' che non vi siano meno casi, ma semplicemente
meno persone che vanno a fare il test", precisa oggi l'Ausl di
Rimini all'indomani della Giornata mondiale sull'Aids. Nei primi
10 mesi del 2011, il numero di test a Rimini e' calato: 12 mila
rispetto ai 14 mila dello stesso periodo dell'anno precedente.
I casi di Aids conclamato osservati all'ospedale riminese
Infermi, poi, sono passati da 79 l'anno nel 1994 a 12 nel 2010,
con una sostanziale stabilita' per quest'anno: "Il 67% si
verifica in persone che non avevano fatto il test, e non sapevano
di aver contratto l'infezione da Hiv. Nel 2010 sono morte cinque
persone per Aids, e tutte erano giunte in ospedale senza sapere
di aver contratto l'infezione da Hiv", riporta l'azienda
sanitaria riminese in una nota.
(Wel/ Dire)