PROGETTO DEGLI AMICI DI LUCA PER IL REINSERIMENTO DEI PAZIENTI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 apr. - Anche quest'anno la
campagna di raccolta fondi di 'Trenta ore per la vita' sostiene
un'iniziativa speciale: il "Progetto del dopo-Comaiuto"
dell'associazione Amici di Luca per favorire il reinserimento dei
pazienti che escono dal coma. "Il progetto del 'dopo' non nasce
oggi, ma e' un'evoluzione nata dalla costola del servizio di
Comaiuto che da tre anni monitora i pazienti a casa- spiega Maria
Vaccari, presidente dell'associazione Amici di Luca- un
ampliamento che conta dell'aiuto di personale specializzato e
diversificato, come psicoterapeuti, educatori e assistenti
socio-sanitari che sosterranno sia chi e' appena uscito dal coma,
o e' in stato vegetativo, sia le famiglie". L'obiettivo e'
raccogliere 180.000 euro da destinare alla creazione di questi
servizi.
Spesso il ritorno a casa di queste persone e' problematico. E'
per questo che gli interventi del "Progetto del dopo-Comaiuto"
hanno come obiettivi la semplificazione della gestione familiare
della quotidianita' e il superamento delle necessita' mediche e
sociali. Proprio su quest'ultimo punto vuole concentrarsi
l'attenzione degli Amici di Luca: "Vogliamo e' allargare
l'impegno dei professionisti per la ri-socializzazione della
persona uscita dal coma- spiega Vaccari- con la realizzazione di
laboratori per il tempo libero e attivita' riabilitativa con
personale specializzato, formato all'interno della cooperativa
sociale Amici di Luca, che si reca direttamente alle abitazioni
degli assistiti".
(Wel/ Dire)