A SOSTENERLO UNO STUDIO CONDOTTO DAL SAN RAFFAELE DI MILANO E CNR
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 28 apr. - Le difficolta'
vissute nell'infanzia possono causare dei problemi a livello
della respirazione. A sostenerlo e' uno studio condotto dai
ricercatori dell'Universita' San Raffaele di Milano e del
Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) i quali hanno indagato i
meccanismi della fisiologia respiratoria di giovani individui,
sia nell'uomo che negli animali, che hanno sperimentato
difficolta', ad esempio un precoce distacco dai genitori. In
particolare tali soggetti mostrano una maggiore sensibilita' agli
stimoli soffocatori, manifestando delle risposte respiratorie
esagerate, ad esempio, in presenza di aria caratterizzata da un
lieve aumento di anidride carbonica.
In questi casi a subire delle modifiche sono i segnali genetici
alla base della risposta respiratoria, che in pratica si
moltiplicano. I ricercatori hanno inoltre sottolineato
l'importanza dell'eta' in cui avviene l'esperienza dolorosa: chi
sperimenta delle avversita' durante l'infanzia, e' candidato ad
essere colpito da un'alterazione respiratoria che resta stabile
almeno nella prima parte dell'eta' adulta. Si tratta di risultati
molto importanti se considerati dal punto di vista della
comprensione dei meccanismi fisiologici alla base dell'ansia da
separazione in eta' pediatrica, che spesso espone al rischio di
attacchi di panico nell'eta' adulta.
(Wel/ Dire)