CLAUDIO VICINI FIRMA IL PRIMO INTERVENTO ROBOTICO IN OTORINO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 apr. - La chirurgia robotica
forlivese conquista il Medio-Oriente. Claudio Vicini,
direttore dell'U.O. di Otorinolaringoiatria dell'Ausl di Forli',
ha firmato il primo intervento Orl con il robot Da Vinci degli
Emirati Arabi e coordinera' il training robotico in otorino per
tutta l'area del Golfo e del Sud-Est Asiatico.
Lo stage operativo al 'Rumailah Hospital' di Doha, in Qatar,
effettuato la scorsa settimana da Vicini e da Filippo
Montevecchi, della sua equipe, e' stato doppiamente proficuo: non
solo i due professionisti hanno effettuato il primo intervento
con tecnica Tors (Transoral robotic surgery) base-lingua per
sindrome da apnea ostruttiva del sonno (Osas) in tutta l'area
degli Emirati arabi (Dubai, Bahrein, Abu Dhabi, Oman, Arabia
Saudita, Qatar), ma anche ottenuto il coordinamento dei corsi di
chirurgia robotica otorino che il 'Quatar Science and Techonology
Park' intende organizzare per i professionisti dei paesi del
Golfo e del Sud-Est Asiatico, compresi India e Pakistan.
"A conclusione del nostro soggiorno, visto il successo dello
stage- spiega Vicini- siamo stati inviatati dalle autorita'
locali a visitare il 'Quatar Science and Techonology Park',
struttura avveniristica che vanta tecnologie avanzatissime.
All'interno dell'area di chirurgia robotica di questo polo, vi
sono ben due robot da Vinci, utilizzati esclusivamente per fini
didattici e di ricerca. Visto che nell'intero settore
medio-orientale non esistono strutture simili, si e' pensato di
tenere qui corsi di chirurgia robotica Orl per il personale
medico-infermieristico interessato, e il coordinamento
dell'iniziativa e' stato affidato a noi".
L'U.O. di Otorinolaringoiatria dell'ospedale
Morgagni-Pierantoni di Forli' e' stata, infatti, una delle prime
a cimentarsi in questo campo, divenendo un punto di riferimento
internazionale, in particolare per quanto riguarda il trattamento
delle apnee notturne ostruttive, settore in cui detiene, ora, la
leadership mondiale, con oltre 75 casi trattati attraverso la
tecnica base-lingua, messa a punto dallo stesso Vicini, in una
casistica di oltre 100 pazienti complessivi.
Il gemellaggio fra l'U.O. Orl forlivese e il 'Rumailah
Hospital', non a caso, e' incentrato sul trattamento della
patologia Osas. Durante il soggiorno in Qatar, Vicini e
Montevecchi hanno cosi' effettuato una sessantina di visite
cliniche, valutando pazienti afflitti da apnee severe, e
prestando supporto diagnostico e strumentale. Inoltre, hanno
eseguito una quindicina di interventi per patologia Osas,
utilizzando tutte le tecniche ronco-chirurgiche oggi disponibili
compresa, appunto, quella robotica.
"Le giornate di sala operatoria, nell'arco della settimana,
sono state ben quattro, con sedute sia di mattina sia di
pomeriggio- illustra Vicini- In quest'ambito, abbiamo 'sdaganato'
l'uso del robot nell'intera area degli Emirati Arabi, portando a
termine il primo intervento robotico testa-collo. Oltre a questa
parte pratica e operativa, ce n'e' stata anche una teorica, con
conferenze, presentazioni, lezioni frontali". Durante lo stage e'
stato poi verificato il grado di professionalita' raggiunto dalla
dottoressa Hayam Al-Taweed, che tornera' a Forli' per un secondo
periodo di formazione in maggio.
"La collaborazione col 'Rumailah Hospital' prosegue a pieno
regime- conclude Vicini- nei prossimi mesi continueremo, infatti,
con gli interscambi: in alcuni casi saranno i professionisti
dell'ospedale di Doha a recarsi a Forli', in altri saremo noi ad
andare in Qatar".
(Wel/ Dire)