ACCORDO TRA CARDIOLOGIE; PODESCHI: SERVONO SEGNALI COLLABORAZIONE
(DIRE - Notiziario Sanita') San Marino, 7 apr. - Stringono
ulteriormente l'alleanza le cardiologie di Rimini e San Marino.
Dal 23 febbraio e' infatti attivo l'accordo che permette ai
pazienti sammarinesi non urgenti di accedere alle prestazioni del
laboratorio di emodinamica diagnostica-interventistica
dell'ospedale Infermi.
La collaborazione tra i due enti e' comunque ormai datata e
quello di oggi, spiega alla stampa il direttore dell'Istituto per
la sicurezza sociale, Paolo Pasini, e' un'ulteriore "importante
tappa" nel percorso di scambio, bidirezionale, di prestazioni
sanitarie, dalla dialisi alla rianimazione, dalla pneumologia
alla neurologia: "C'e' una forte coesione e noi siamo molto
soddisfatti". Inoltre, aggiunge il segretario di Stato per la
Sanita', Claudio Podeschi, "c'e' bisogno di segnali di
collaborazione" tra due realta' cosi' vicine. Anche se la
questione geografica non e' tutto: si tratta anche di un "salto
di qualita' professionale", dato che la cardiologia di Rimini e'
al top a livello nazionale, "con numeri quasi americani" tra
coronarografie, 1.500-1.600 all'anno, e angioplastiche, 900, di
cui il 30% riguarda non residenti.
(Wel/ Dire)