È UNO DEI FENOMENI FOTO-CHIMICI PIÙ VELOCI CHE SI CONOSCANO
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 27 set. - Per la prima volta
e' stata fotografata la visione. O meglio, e' stata filmata la
reazione chimica che permette all'uomo di vedere. Fino ad ora il
processo era cosi' veloce da essere sfuggito ad ogni
osservazione, ma un gruppo di scienziati italiani, coordinati tra
gli altri da un giovane ricercatore dell'Alma Mater di Bologna,
Marco Garavelli (classe '69), e' riuscito a individuare gli
istanti iniziali del processo chimico alla base della vista. Si
tratta di uno dei fenomeni foto-chimici piu' rapidi che si
conoscano in natura. Dall'istante in cui un fotone, ovvero la
particella elementare di cui e' fatta la luce, colpisce la retina
dell'occhio, la prima reazione avviene in molto meno di un
milionesimo di milionesimo di secondo. Cioe' 0,000000000001
secondi.
"Siamo stati in grado di realizzare un film in tempo reale di
questo processo- spiega Garavelli- utilizzando una speciale
cinepresa che raccoglie i singoli fotogrammi attraverso flash di
luce laser ultraveloci, della durata di pochi miliardesimi di
milionesimi di secondo". Questi scatti sono stati poi combinati
con "simulazioni teoriche avanzate", realizzate al computer, e
con "complessi programmi di calcolo". In questo modo, racconta
ancora Garavelli, "siamo riusciti a seguire passo passo il
velocissimo cambiamento di forma della molecola responsabile
della visione umana e a capire il motivo per cui l'occhio e'
cosi' sensibile". La ricerca ha regalato al giovane professore
una pubblicazione su una delle piu' ambite riviste scientifiche
del mondo. "E' un risultato emozionante per chi lavora nel mondo
della ricerca", ammette Garavelli.
(Wel/ Dire)