PER LA PEDIATRIA; SOLO DIECI MESI PER RACCOGLIERE FONDI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 20 set. - Ci sono voluti 10
mesi, probabilmente un record, per raccogliere 180.000 euro ed
aggiungerli ai 100.000 dell'azienda. E per avere una sala
operatoria pediatrica super tecnologica che i vertici del
Policlinico definiscono d'avanguardia internazionale. Una sala
con schermi che, tra le altre cose, teletrasmettono gli
interventi nelle aule, aiutando anche l'insegnamento. E' forse
per queste ragioni che al Policlinico c'erano praticamente tutti:
i vertici dell'ospedale, dell'Ateneo, dell'Amaci (Associazione
genitori e amici della clinica pediatrica Gozzadini e ospedale
Maggiore di Bologna). Come pure le istituzioni, dal Comune alla
Provincia, dall'Ausl fino al Bologna Calcio, compresi alcuni
giocatori.
Insomma, tutti coloro che si sono impegnati assieme anche
all'Ascom, per la raccolta di fondi. E il cardinale Carlo
Caffarra, che come molti hanno avuto modo di sottolineare, non
manca mai in particolare per la padiatria.
L'avventura di fundraising e' partita appunto 10 mesi fa, in
contemporanea con i festeggiamenti dei 100 anni del Bologna
Calcio. Non e' un caso se Francesca Menarini, ex presidente della
societa', e i giocatori si sono impegnati in una serie di
campagne per raccogliere i fondi, che hanno portato al successo
in poco tempo. Per tutti coloro che sono intervenuti, il
direttore della Chirurgia pediatrica Mario Lima, il direttore
generale del Policlinico Augusto Cavina, il subcommissario alla
Sanita' del Comune Raffaele Ricciardi, il preside della facolta'
di Medicina Sergio Stefoni, si tratta di una grande successo.
(Wel/ Dire)