(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 set. - Il gotha europeo
degli esperti nella cura e ricerca sul tumore della mammella e
sui linfomi 'Non-Hodgkin's', si da' appuntamento all'Irst di
Meldola per discutere, approfondire e trovare nuove strategie
personalizzate per la cura dei pazienti. Domani, venerdi' 17
settembre, l'Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la
cura dei tumori ospitera', infatti, il convegno "Moving Forward
with New Data and Approaches: A Fresher Look at Anthracyclines in
Breast Cancer and NHL", promosso dallo stesso istituto. Obiettivo
del meeting e' mettere a punto una linee guida dirette a
potenziare la gestione dei tumori alla mammella e dei linfomi
Non-Hodgkin's, ancora oggi fra le malattie piu' frequenti al
mondo, attraverso lo studio di strategie che impieghino nuovi
farmaci in combinazione con le antracicline, medicinali
antiblastici, ad oggi prima scelta per la cura di tali malattie.
In questo modo si ritiene di poter personalizzare al meglio le
cure, offrendo trattamenti piu' appropriati e ritagliati su
misura per ogni paziente, con importanti ricadute in termini di
qualita' della vita. Le antracicline sono state estratte per la
prima volta piu' di 40 anni fa proprio in Italia da batteri
prelevati dal terreno nei pressi di Castel del Monte grazie ad un
gruppo di ricerca italiano.
E' stata quindi una logica conseguenza per l'Irst organizzare un
evento cosi' importante, che vedra' riunirsi un centinaio fra
medici, docenti e ricercatori. "Con questa iniziativa, l'Irst
prosegue nello sviluppo di ampie relazioni scientifiche
internazionali, coerentemente con la sua missione di Istituto di
Ricerca - dichiara il Direttore scientifico Dino Amadori,
promotore del meeting - E' con particolare piacere che in questa
occasione l'Irst accoglie i piu' importanti ricercatori europei
nel campo dei tumori solidi e dei linfomi maligni in un
'brain-storming'."
(Wel/ Dire)