SANITÀ. CRESCONO LE IMPRESE PRIVATE: 27.833 IN ITALIA, +4,2%
IL 17,1% IN LOMBARDIA. "ORA SERVE UNA LEGGE QUADRO"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 set. - Continuano a crescere
le imprese del settore sanitario in Italia. Sono 27.833 in tutta
Italia con una crescita del 4,2% rispetto al 2009. Tra queste il
17,1% del totale sono collocate in Lombardia (4.760 imprese
complessive, +2,5% rispetto al 2009) e il 6,6% nella sola Milano
(1.819 imprese, +1,0%). Sono i numeri forniti dalla Camera di
commercio che ha organizzato per oggi il convegno "Assistenza
sanitaria integrativa: quali prospettive?".
A favorire la crescita della sanita' privata e' anche il ricorso
sempre maggiore che gli italiani fanno dei fondi di assistenza
sanitaria integrativa (vedi lancio precedente) che consentono ad
oltre 3 milioni di italiani di vedersi rimborsate le spese
sanitarie sostenute.
Due le richieste principali emerse dalle relazioni degli
operatori al convegno. "Serve una legge quadro che integri le
diverse norme che organizzano il settore -riassume Simonpaolo
Buongiardino, presidente del Fondo Est, ente che raccoglie 90
mila lavoratori del settore terziario -, e occorre fare un
ulteriore passo in avanti per sostituire il concetto di
assistenza integrativa con quello di assistenza sostitutiva". Un
sistema all'americana, con una sanita' privata che sostituisce
quella pubblica.
Contrario alla seconda parte della richiesta l'assessore
lombardo alla Sanita', Luciano Bresciani: "Solo le istituzioni
pubbliche possono essere garanti e controllori del sistema
sanitario. La strada che la Lombardia ha scelto di seguire
rispetto alla sanita' privata prevede norme, verifiche e
controlli ferrei. Solo cosi' possiamo garantire la correttezza
della partnership tra pubblico e privato. Concepire l'assistenza
privata come sostitutiva rischierebbe invece di portare anche in
Italia le storture tipiche del sistema sanitario americano".
(Wel/ Dire)
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