(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 13 set. - Scrivere come
cura, l'autoterapia della scrittura. E' questo il senso della
prima edizione del concorso letterario "Insanamente", che nasce
da una collaborazione tra la casa editrice Fara di Rimini e il
Dipartimento di salute mentale dell'Ausl riminese. Obiettivo:
contrastare, anche in questo modo, lo stigma che troppo spesso
contraddistingue la malattia mentale.
Tutti possono partecipare al concorso, che si suddivide in due
sezioni, per la poesia o per i racconti brevi. Unica condizione,
l'opera (o le opere, in caso di raccolta di poesie) deve parlare
del tema della scrittura come cura. Ogni concorrente puo'
partecipare ad una sola delle due sezioni. Le opere vanno inviate
via mail alla casa editrice (info@faraeditore.it) entro il 28
febbraio 2011 ed i vincitori vedranno pubblicata la propria opera
ed avranno sconti sull'acquisto di volumi della Fara (il
regolamento di partecipazione completo e' comunque consultabile
sul sito www.faraeditore.it).
La giuria e' composta da operatori sanitari, psicoterapeuti,
scrittori, intellettuali, insegnanti. Si tratta di Caterina
Camporesi, Angelo Chiaretti, Andrea Montebelli, Guido Passini,
Cluadio Roncarati, Anna Maria Tamburini per la sezione poesia e
Sara Alighieri, Alex Celli, Laura Bonalumi, Francesco Gaggi,
Leonardo Innocenti, Leonardo Montecchi per i racconti. La
premiazione e' prevista nella primavera del 2011.
(WEl/ Dire)