(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 set. - "Il problema dei
consultori in Italia e' grave e sottovalutato. Sulla carta
dovrebbero essere oltre 2000 sul territorio, ma in realta' quelli
funzionanti sono molti di meno". Lo dichiara Emilio Arisi,
consigliere della Societa' italiana di ginecologia e ostetricia
(Sigo), che durante la presentazione della campagna Traverlsex,
oggi a Roma, ha invitato le istituzioni ad occuparsi della
situazione in cui versano i consultori.
"Depotenziati perche' definanziati e privati del personale
stabile. E' questa la realta' sui consultori- sottolinea Arisi-
nonostante abbiano un'importanza nodale nella societa' e nella
divulgazione della cultura, perche' i loro operatori vanno nelle
scuole a portare l'informazione, c'e' un 30% in meno di strutture
rispetto a quelli che la norma prevede". Il ginecologo parla
della legge sui consultori del 1975 che prevederebbe una
struttura ogni 20 mila abitanti, ma, avverte ancora Arisi, non
vengono finanziati secondo le tabelle che la legge prevede. "E'
triste pensare che molte nazioni ci invidiano per aver saputo
creare questo tipo di strutture- conclude Arisi-, che pero' oggi
vivono il dramma dell'oscurantismo culturale e religioso che non
gli consente di essere un punto di informazione, conoscenza e
salute per molti giovani e non solo italiani".
(Wel/ Dire)