PETRELLI NEL COMITTEE FOR REHABILITATION IN DISASTRES RELIEF.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 ott. - Il dottor Germano
Pestelli e' uno dei tre esperti europei chiamati dall'Onu a
occuparsi di riabilitazione in caso di catastrofi naturali. Il
professionista forlivese, direttore dell'U.O. di Riabilitazione
dell'Ausl di Forli', e' stato, infatti, nominato fra i 20 membri
del 'Comittee for Rehabilitation in disaster relief', istituito
dalla Nazioni Unite attraverso l'Organizzazione mondiale della
Sanita'. Compito dell'organismo e' predisporre i piani di
intervento in materia di riabilitazione, in qualsiasi parte del
mondo, nell'eventualita' di calamita' eccezionali quali
terremoti, alluvioni, tsunami. Fra gli esperti, provenienti da
tutti i cinque continenti, vi sono personalita' del calibro di
Janan Lij, che organizzo' le azioni di riabilitazione nel
disastroso terremoto di Sichuan in Cina nel 2008, e di Andrews
Haigh, direttore della Riabilitazione dell'Universita' del
Michigan. "L'intervento riabilitativo e' fondamentale nei
disastri naturali - spiega Pestelli - la maggior parte dei
sopravvissuti e dei feriti, infatti, riporta danni all'apparato
locomotore e necessita, quindi, di riabilitazione appropriata e
ausili specifici, per rientrare nella propria dimensione sociale.
Non a caso, nelle prime fasi del terremoto di Haiti, l'Italia
propose, attraverso la Protezione Civile, proprio un importante
programma di questo tipo." Pestelli ha una consolidata
esperienza nel settore, tant'e' che in seno alla Societa'
scientifica nazionale di Riabilitazione (Simfer), dove ha la
delega alla cooperazione internazionale, sta lavorando a una
"tenda della riabilitazione e della solidarieta'" in grado di
essere facilmente trasportata laddove ce ne sia bisogno e montata
in pochi minuti. "La Simfer ha gia' pronta una task force di
circa 100 fisiatri sparsi sul territorio nazionale che possono,
in poco tempo, intervenire in caso di disastri naturali assieme
ai fisioterapisti e al restante personale di supporto, sotto il
coordinamento della Protezione Civile - rivela l'esperto - La
riabilitazione italiana, nel post terremoto del 2009, ha gia'
aiutato L'Aquila, organizzando, inoltre, la manifestazione di
solidarieta' Riabruzzo, che fece tappa anche a a Forli' e
Forlimpopoli. Per quanto riguarda il Progetto della tenda, pur
gestito in collaborazione con Regione e Provincia, si stanno
cercando finanziamenti privati."
(Wel/ Dire)