SALUTE. AUMENTANO ICTUS, PARKINSON, EPILESSIA E CEFALEA
NEUROLOGI A CONGRESSO: "ACCRESCERE LA CONOSCENZA DELLE MALATTIE"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 25 ott. - Le malattie
neurologiche sono ai primi posti nell'interesse del mondo
medico-scientifico. Patologie come ictus, malattia di Parkinson,
epilessia, cefalea e demenza di Alzheimer sono in rapido aumento,
con un carico enorme di sofferenza per il paziente e per la sua
famiglia e con un impegno economico sempre piu' elevato per il
Sistema Sanitario nazionale. Basti pensare, ad esempio, che in
Italia ogni anno si registrano 30.000 nuovi casi di epilessia,
6.000 di Parkinson e circa 200.000 di ictus cerebrale. La
Societa' italiana di Neurologia (Sin), durante la 41a edizione
del Congresso nazionale, in corso a Catania, si concentra proprio
su molti aspetti delle piu' importanti malattie del cervello, dei
nervi e dei muscoli, con l'obiettivo di accrescere la conoscenza
di queste malattie e dei progressi della ricerca, favorendo una
maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica in termini di
riconoscimento dei sintomi e di prevenzione.
"Sia la ricerca sulla causa e la possibile riabilitazione
delle malattie sia la ricerca su nuovi farmaci sono in continua
evoluzione- spiega Antonio Federico, presidente Sin- l'Italia
attraverso i suoi neuroscienziati, nonostante la scarsita' degli
investimenti economici in questo campo, sta facendo notevoli
passi in avanti, posizionandosi ai primi posti per numero di
pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche
internazionali. Questo appuntamento- prosegue- e' fondamentale
per la Societa' italiana di neurologia perche' riunisce i
maggiori esperti italiani e consente di fare il punto anche sui
progressi della ricerca in campo neurologico, portando alla luce
le scoperte piu' significative".
Tra gli appuntamenti piu' interessanti a livello scientifico e
generale, la conferenza didattica "La Neurologia incontra l'arte:
la musica": Franco Battiato, cantautore fra le personalita' piu'
eclettiche ed influenti del panorama artistico italiano, si
confrontera' con Giuliano Avanzini, neurofisiologo e Primario
Emerito presso l'Istituto Neurologico "Carlo Besta" di Milano, su
quanto la melodia sia di aiuto alla medicina in generale e alla
neurologia in particolare. "Gli studi clinici su musica e
cervello - spiega la nota diffusa dalla Sin - dimostrano,
infatti, con sempre maggiore efficacia, come la musica migliori
la precisione dei movimenti, la deambulazione, il controllo della
postura, ma anche lo stato di benessere affettivo e
comportamentale nei malati colpiti, ad esempio, dalla malattia di
Parkinson."
(Wel/ Dire)
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