SALUTE. FARMACI, NAS INTERCETTANO IMPORTAZIONE ILLEGALE
INDIVIDUATE OLTRE 30 SPEDIZIONI, SEQUESTRATE MIGLIAIA COMPRESSE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 ott. - Sequestro di farmaci
illegali tra Milano, Roma e Catania da parte dei Nas. Il Comando
Carabinieri per la Tutela della Salute sta concorrendo,
unitamente ad altre Forze di Polizia, dogane ed agenzie
regolatorie del farmaco di altri 43 Paesi, ad un monitoraggio
internazionale sulla vendita di farmaci contraffatti online e
sulle relative spedizioni postali.
L'iniziativa, denominata "Pangea III: International Internet
week of action", e' scaturita dalla constatazione della crescita
esponenziale del commercio di farmaci illegali e pericolosi sui
siti web ed e' stata coordinata congiuntamente da Interpol e
dalla task force dell'OMS denominata Impact (International
Medical Product Anti Counterfeiting Taskforce). Le risultanze
delle verifiche, concentrate in un definito lasso di tempo (05-12
ottobre 2010), forniranno, a livello internazionale, elementi
oggettivi per cristallizzare il fenomeno e, al contempo,
sensibilizzare l'attenzione dei media e dei consumatori sui
rischi connessi all'acquisto di farmaci su internet. A livello
nazionale, l'attivita' e' stata realizzata dalla task force
Impact Italia ed ha visto collaborare sinergicamente i
Carabinieri del Nas di Milano e Roma, personale ispettivo
dell'Agenzia Italiana del Farmaco e dell'Agenzia delle Dogane.
Durante le operazioni nei depositi postali di Milano e Roma, sono
stati ispezionati piu' di 140 pacchi irregolari, 44 dei quali
sono stati sottoposti a sequestro e campionamento per le analisi
di laboratorio, intercettando oltre 10.000 unita' tra compresse,
capsule e fiale importate illegalmente in Italia.
Inoltre, un'indagine, tutt'ora in atto, denominata
"Farmastore", condotta dai Carabinieri del Reparto Analisi del
Comando Tutela Salute, in collaborazione con il Nas di Catania,
ha gia' portato all'arresto di 5 persone ritenute responsabili di
ricettazione, importazione e vendita di farmaci irregolari o
contraffatti, privi di autorizzazione e pericolosi per la salute,
tutti commercializzati mediante internet.
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di
Catania ha permesso di far emergere un collaudato sistema di
distribuzione che prevedeva prenotazioni on-line di farmaci
(life-style, disfunzione erettile, anabolizzanti) provenienti
dall'Est Europa (Romania e Moldavia) e da paesi extracomunitari
(India) e consegna dei farmaci a mezzo di pacchi postali. Durante
l'indagine "Farmastore" sono state intercettate oltre 30
spedizioni, sequestrate oltre 19.000 compresse e 500 fiale di
medicinali tutti provenienti dal mercato illegale estero.
(Wel/ Dire)
|