CIRIMINNA: "PROCREAZIONE ASSISTITA OSTEGGIATA IN ITALIA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 ott. -"Con un atto da tempo
dovuto, e' stato riconosciuto l'enorme e prezioso lavoro di
ricerca sulla fisiologia della riproduzione umana che ha portato
allo sviluppo delle tecniche di riproduzione medicalmente
assistita e alla cura della infertilita'". Lo dichiara Rosanna
Ciriminna, presidente Societa' italiana di embriologia,
riproduzione e ricerca (Sierr), all'indomani del premio Nobel
assegnato allo scienziato inglese Robert Edwards che riusci' per
la prima volta a fecondare un ovulo umano al di fuori del corpo
di una donna, unendolo a uno spermatozoo in provetta. Dieci anni
dopo, grazie ai suoi studi, nacque finalmente una bambina, Louise
Brown, che il 14 luglio del 2008 ha compiuto trent'anni. "Ci
piace pensare che il premio Nobel a Robert Edwards- prosegue il
presidente Sierr - sia il riconoscimento al lavoro suo e dei
collaboratori che lo hanno affiancato per decenni, ma anche la
legittimazione della procreazione assistita, tuttora fortemente
osteggiata, specialmente nel nostro Paese.
(Wel/ Dire)