SEQUESTRATE ATTREZZATURE PER UN VALORE DI 500.000 EURO.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 ott. - I Carabinieri del Nas
di Palermo, al termine di indagini coordinate dalla Procura della
Repubblica di Termini Imerese, hanno dato esecuzione a due
decreti di perquisizione emessi a carico del titolare di uno
studio medico abusivo che effettuava prestazioni sanitarie
sebbene sprovvisto dei previsti titoli abilitativi (laurea in
Medicina-Chirurgia).
L'indagine e' scaturita dal ricovero, presso l'ospedale civico
di Palermo, di un soggetto sul quale, in conseguenza delle "cure"
praticate dal falso medico, era stato riscontrato uno stato
comatoso, con condizioni generali tali da indurre i sanitari
intervenuti a disporne con urgenza il trasferimento presso il
reparto di neuro-rianimazione, senza sciogliere la prognosi.
Le perquisizioni hanno permesso di accertare che il sedicente
medico (un rappresentante di abbigliamento gia' noto alle forze
dell'ordine), oltre a non essere in possesso di alcun titolo di
studio abilitante alla professione sanitaria, aveva allestito
presso il proprio appartamento un vero e proprio studio medico
abusivo, attrezzandolo con apparecchiature e dispositivi medici
di varia natura. Oltre a denunciare il suddetto alla competente
Autorita' giudiziaria, i Carabinieri del Nucleo palermitano hanno
proceduto al sequestro della struttura e delle attrezzature
mediche il cui valore complessivo ammonta a 500.000 euro circa.
(Wel/ Dire)