(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 ott. - Stati Uniti fanalino
di coda quanto ad aspettativa di vita degli abitanti, rispetto a
quanto accade in altri 12 Paesi occidentali fra cui anche
l'Italia. La colpa, pero', non e' dei 'soliti noti': obesita',
fumo, incidenti stradali e delitti. Secondo una ricerca della
Columbia University pubblicata su 'Health Affairs', infatti, il
problema starebbe nel Sistema sanitario americano, costoso,
frammentato e niente affatto razionale. Il team di Peter Muennig
e Sherry Glied ha monitorato fattori di rischio comportamentali,
spesa sanitaria e tassi di sopravvivenza a 15 anni per uomini e
donne tra i 45 e i 65 anni in Usa, Australia, Austria, Belgio,
Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Olanda, Svezia,
Svizzera e Gb. Ebbene, in Usa c'e' poco da stare allegri. Se
infatti tra il 1975 e il 2005 il Paese ha guadagnato qualche
punto in termini di aspettativa di vita, decennio dopo decennio i
ricercatori hanno visto che negli altri Stati questo progresso e'
stato decisamente piu' marcato. Cosi' gli Usa finiscono in coda
alla classifica, nonostante la spesa sanitaria pro-capite sia nel
frattempo aumenta a un ritmo piu' che doppio rispetto a quanto
accaduto nei Paesi piu' longevi. Risultato?
A risentirne di piu' sono state le donne di 45 anni, che
addirittura nel 2005 non superano, quanto ad aspettativa di vita,
quella delle coetanee svizzere, svedesi, olandesi o nipponiche
nel 1975. E anche il piazzamento americano al maschile e' sceso
in picchiata: dal terzo al 12esimo posto dal 1975 al 2005. Se
l'analisi dello stile di vita, del tasso di incidenti stradali e
omicidi e delle abitudini degli abitanti mostra come non ci siano
grandi differenze tra i 13 Paesi in esame (se si eccettua il caso
dell'obesita', che pero' era elevata negli Usa anche nel 1975,
quando le prospettive in termini di longevita' per i cittadini
statunitensi erano decisamente piu' rosee), come si spiega la
situazione americana? Secondo i ricercatori, il nodo sta nel
sistema sanitario 'fuori controllo'. Nel mirino il ruolo dei
pagamenti non regolati per le varie prestazioni, che avrebbero
alimentato un'alta specialita' assieme a carenza di assistenza di
base, e spese folli che pero' non si sono tradotte in un guadagno
quanto ad anni di vita. Insomma, la mancanza di programmazione e
un servizio 'a domanda, purche' si paghi', non contribuisce ad
allungare l'aspettativa di vita di una nazione. "E' scioccante
vedere che gli Usa sono decisamente in coda rispetto agli altri
Paesi per aspettativa di vita, mentre quanto a costi sanitari
detengono un record", nota Muennig, convinto che la colpa sia da
ricercare proprio nel sistema sanitario americano: costoso,
altamente specializzato, ma troppo frammentato.
(Wel/ Dire)