SANITÀ. TRASFUSIONI INFETTE, FAZIO: 180 MILIONI IN RISARCIMENTI
"COMMISSIONE IN FASE ISTRUTTORIA, 300 ESCLUSI SU 7 MILA DOMANDE".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 7 ott. - "Solo trecento
soggetti, ai quali e' stata fatta una trasfusione di sangue
infetto, rimarranno esclusi, per vizi procedurali nella domanda,
dal risarcimento". Lo ha detto, durante il question time alla
Camera, il ministro della Salute, Ferruccio Fazio. "Circa 7 mila
domande sono pervenute al ministero. L'operazione transattiva- ha
spiegato Fazio- e' complessa e coinvolge i ministeri della
Salute, la cui commissione e' in fase istruttoria, della Finanza
e l'Avvocatura generale dello Stato, e al momento si sta
procedendo al confronto coi i legali dei danneggiati". Sono
infatti 180 i milioni di euro per questi risarcimenti e
ovviamente le cifre variano a seconda della patologia contratta.
Il ministro, inoltre, ha anche parlato dei tempi d'attesa
nella sanita', "lunghi sia per visite diagnostiche che per
interventi chirurgici", su cui "stiamo lavorando". Fazio infatti
ha ricordato come il Piano triennale 2010/2012 approntato nella
Conferenza Stato-Regioni, "va inquadrato nel senso della
garanzia, dell'equita' e dell'accesso". Il Piano, ha riferito il
ministro, prevede corsie preferenziali per pazienti che soffrono
di malattie oncologiche e cardiovascolari", e "per la prima volta
fissa tempi limite di attesa entro cui devono essere erogati al
cittadino 58 prestazioni sanitarie".
Inoltre, "monitoraggi on line dei tempi d'attesa delle Regioni
e Province autonome, e questa e' un'assoluta novita'", ha detto
Fazio.
(Wel/ Dire)
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