(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 nov. - Le sigarette e
l'alcol attraggono meno gli adolescenti italiani. Ma i teenager
fumano piu' spinelli e considerano l'ecstasy poco pericolosa. E'
il risultato di una ricerca della Societa' italiana di pediatria.
Meno di un intervistato su tre dichiara di fumare sigarette, dato
in lieve calo rispetto allo scorso anno (27,7 contro 29,5). In
leggera diminuzione il consumo di alcolici, che comunque rimane
alto (beve birra il 47%, vino il 40%, liquori il 18%).
Cresce pero' il consumo di canne: il 9% del campione dice di aver
provato almeno una volta uno spinello contro l'8% dello scorso
anno. L'1,5% degli intervistati (contro lo 0,3% di un anno fa)
ammette di aver provato l'ecstasy che viene percepita sempre di
meno come una droga pericolosa. Si riduce, infatti, di 9 punti
percentuali, passando dal 77,5% al 66,3%, il numero di coloro che
ritengono l'ecstasy "una droga pericolosa", mentre passa dal 5,2%
al 9,3% il numero di coloro che la ritengono poco pericolosa.
L'indagine "Abitudini e stili di vita degli adolescenti" e' stata
realizzata su un campione di 1.300 studenti delle scuole medie di
eta' compresa tra gli 12 e i 14 anni.
(Wel/ Dire)