LAZZARATO ESPONE A ROMA IL MODELLO DEL NUCLEO DI CURE PRIMARIE
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 15 nov. - Ancora una volta
l'esperienza della "porta medicalizzata" di Castel San Pietro
Terme, (oggi Nucleo delle Cure primarie), diventa a modello di
eccellenza nazionale nell'ambito dell'organizzazione della rete
dei servizi di assistenza primaria territoriale. Ieri pomeriggio,
infatti al ministero della Salute a Roma, la Direttrice dell'Ausl
di Imola, Maria Lazzarato, ha descritto l'esperienza castellana
ad un convegno di presentazione dei risultati della ricerca
"Integrare la rete dei servizi distrettuali: contenuti, forme e
risultati delle best practice in Italia" svolta dal Cergas
Universita' Bocconi di Milano in collaborazione con Card. La
"porta medicalizzata" di Castel San Pietro Terme e' stata infatti
selezionata come una delle 10 "miglior pratiche" di
organizzazione territoriale innovativa in Italia, analizzate
dalla ricerca, che, come ha chiarito il ricercatore Emanuele
Vendramini, "ha permesso di portare all'attenzione nazionale
progetti e sperimentazioni ad alto valore aggiunto".
"Siamo molto orgogliosi che venga riconosciuto il valore di
questa esperienza che e' stata fondamentale per l'Ausl di Imola
costituendo un vero e proprio prototipo regionale, che ha
permesso di verificare e promuovere, anticipando la scelta
nazionale, l'organizzazione dei medici di famiglia in
associazioni e quindi in Nuclei Cure Primarie e l'apertura degli
ambulatori di continuita' assistenziale- afferma Lazzarato- Oggi
sul nostro territorio sono presenti cinque sedi in cui i
cittadini hanno garantita l'assistenza primaria negli orari di
chiusura degli ambulatori dei medici di famiglia ed altre
esperienze innovative di continuita' assistenziale sono in fase
di avvio, grazie alla forte cultura di associazionismo ed
integrazione che caratterizza i medici del territorio e tutti i
professionisti aziendali".
Il Nucleo Cure Primarie di Castel San Pietro, in particolare,
proprio grazie all'esperienza ultradecennale, sara' ancora una
volta il primo sperimentatore del modello organizzativo della
Casa della Salute".
La "Porta medicalizzata" di Castel San Pietro, istituita nel
1998, e' oggi uno strutturato Nucleo di Cure primarie che integra
l'attivita' di 22 medici di famiglia del territorio Dozza-Castel
San Pietro Terme e che garantisce la copertura assistenziale
continua: dalle 8 alle 12 e dalle 17 alle 20 presso le medicine
di gruppo; dalle 12 alle 17 presso l'ambulatorio di continuita'
assistenziale situato presso l'Ospedale, aperto 24 ore su 24
anche nei week end grazie alla collaborazione dei medici di
guardia medica. I medici di famiglia, coadiuvati dagli infermieri
dell'Ambulatorio infermieristico Ausl, accolgono emergenze lievi
(codici bianchi e verdi) prevenendo l'utilizzo improprio del
Pronto soccorso.
(Wel/ Dire)