PER L'AFSSA, L'AGENZIA FRANCESE PER L'AMBIENTE E LA SICUREZZA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 nov. - La salute dei
cittadini potrebbe risentire dell'uso eccessivo delle lampade a
led. Lo rivela l'Afssa, l'Agenzia francese per gli alimenti,
l'ambiente e la sicurezza. La notizia resa valida da uno studio
dell'Agenzia e' stata ripresa anche da Aduc, l'Associazione per i
diritti dei consumatori e degli utenti. Sembra, infatti, che i
led (lampadine piccole, a basso consumo e forte intensita') siano
nocive per gli occhi a causa dell'elevata luminosita' che arriva
ad essere anche 1000 volte superiore alle tradizionali lampadine.
Sotto accusa, in particolare, sarebbero finiti i led di colore
blu.
La luce blu, infatti, sarebbe nociva per la retina dell'occhio,
anche perche' e' fortemente direzionale e non diffusa, il che
aumenterebbe ancora di piu' gli effetti negativi. L'Agenzia
sconsiglia l'utilizzo di led nei luoghi frequentati dai bambini.
Questo genere di luci rientrano quindi fra le cose dannose da
tenere lontano dalla loro portata. Ma non e' semplice liberarsi
dai led: si trovano su qualunque dispositivo elettronico per
indicare accensione o stand-by: dalla televisione al computer,
passando per radio e stereo. Un utile accorgimento che consente
anche di risparmiare energia, e' quello di dotarsi di una
ciabatta con interruttore che si spegne togliendo corrente a
tutti gli apparecchi collegati.
Sconsigliato, poi, sarebbe anche l'uso di lampade a led:
economiche perche' a basso consumo di energia, potrebbero essere
- secondo l'Agenzia francese - potenzialmente nocive per la
vista. Anche in luoghi di lavoro, quindi, devono essere al piu'
presto adottate misure di protezione e sicurezza, spiega Aduc in
una nota. L'Associazione ha chiesto al Ministero della Salute e a
quello del Lavoro di predisporre presto norme di tutela.
(Wel/ Dire)