(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 11 nov. - La Western reserve case school of medicine ha pubblicato un nuovo studio secondo il quale esisterebbe una relazione tra le cattive abitudini per la propria salute e la tendenza degli adolescenti a utilizzare il cellulare e i social network in maniera selvaggia. L'indagine definisce 'hyper-texting' l'invio di oltre 120 sms al giorno, indica con il termine 'hyper-networking' l'abitudine di passare piu' di tre ore al giorno su social network come Facebook e individua il fumo, il bere e l'attivita' sessuale come comportamenti nocivi per la salute.
Lo studio definisce inoltre come "high-tech peer pressure" questa tendenza che sembra molto diffusa tra i giovani in eta' adolescenziale. Scott Frank, uno degli autori della ricerca, lancia un monito ai genitori perche' scoraggino i propri figli dal passare gran parte del loro tempo mandando messaggi e usando il cellulare o il Web sociale in modo eccessivo. Lasciare i propri figli teenager senza controllo puo' essere molto pericoloso per la loro salute.
Secondo lo studio, infatti, chi presenta sintomi di hyper-texting (il 20% del campione) ha il doppio delle probabilita' di assumere alcool e rischia 3,5 volte in piu' di essere tentato dal fare sesso, rispetto agli adolescenti che non manifestano lo stesso tipo di abitudini "ossessive". Ma non e' tutto, i giovani affetti da hyper-texting avrebbero il 40% di probabilita' in piu' di provare le sigarette, il 41% di fare uso di droghe, il 43% di diventare alcoolisti, il 55% di diventare dei violenti e ben il 90% in piu' di avere piu' di quattro partner sessuali.
All'interno del campione selezionato, l'11,5% dei giovani manifesterebbe invece sintomi di hyper-networking. Per loro le probabilita' di essere tentati dall'alcool salgono al 79% e dal sesso al 69%. Aumentano anche le probabilita' di provare le sigarette (62%) e le droghe (84%), di diventare alcoolisti (69%) o dei violenti (94%). Mentre scende al 60% la probabilita' di avere piu' di quattro partner sessuali.
(Wel/ Dire)