(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 nov. - Il cellulare e il
computer presto saranno in grado di dire se si e' contratta o
meno un'infezione sessuale. Accade, anzi accadra' nel Regno
Unito, dove il servizio sanitario nazionale sta correndo ai
ripari per mettere un freno all'elevato tasso di infezioni
sessuali che si registrano nel Paese: oltre 480mila casi solo nel
2009 e i due terzi riguardava ragazzi con meno di 25 anni, uno
dei peggiori d'Europa, insieme al numero delle gravidanze in
adolescenza.
Il Medical Research Council ha messo a disposizione 4 milioni di
sterline per la messa a punto di kit di diagnosi, simili ai test
di gravidanza, che dalla saliva o dall'urina saranno in grado di
stabilire la presenza di una malattia come clamidia, gonorrea o
herpes.
Il kit sara' dotato di un chip, si potra' collegare al telefono o
al computer, come un dispositivo USB e in pochi minuti fornira'la
diagnosi. Si tratta di un dispositivo destinato soprattutto ai
giovani, poiche', secondo gli esperti, sono quelli piu'
imbarazzati nel rivolgersi ad un medico per curare un'infezione
sessuale e rischiano di sottovalutarla o contagiare altre
persone. Da qui l'importanza dell'autodiagnosi nel pieno rispetto
della privacy.
I kit, nelle intenzioni degli sviluppatori, saranno accessibili
ai ragazzi sia sotto il profilo economico, poiche' non dovrebbero
arrivare a costare piu' di una sterlina, sia per la loro
reperibilita', dal momento che saranno venduti in distributori
automatici, farmacie e supermercati, come avviene gia' per i
preservativi.
Il telefono cellulare o il computer si trasformeranno, secondo
Tariq Sadiq esperto di malattie sessuali e HIV presso la St
George's University di Londra, in un "medico mobile". E' una
trasformazione necessaria, per Sadiq, perche' esiste una forte
componente di imbarazzo tra i giovani "che non fanno i test
perche' ignorano i sintomi delle malattie".
Per sviluppare la tecnologia alla base del test di autodiagnosi
e' stato creato un consorzio di cui fanno parte il sistema
sanitario nazionale inglese e la compagnia di telefonia mobile
britannica 02.
(Wel/ Dire)