SALUTE. TUMORE ALLO STOMACO, IN ITALIA NE MUOIONI 7.500 L'ANNO
È IL TERZO BIG KILLER, DOPO QUELLI AL POLMONE E AL SENO
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 8 nov. - Ogni anno 12.500
italiani vengono colpiti dal tumore allo stomaco e 7.500 ne
muoiono. E' l'allarme lanciato dall'Associazione italiana
oncologia medica (Aiom). Una neoplasia poco conosciuta, di cui
c'e' scarsa prevenzione e le cui diagnosi spesso sono tardive (il
tumore e' allo stato avanzato), nonostante sia il quarto big
killer tra le malattie tumorali, dopo il cancro al seno e al
polmone. Una patologia diffusa fortemente influenzata da stili di
vita sbagliati e dall'alimentazione, soprattutto dal consumo di
carni rosse (alla brace), insaccati e alcool.
Il tumore dello stomaco, che colpisce mediamente le persone
dai 45 anni in su, e' provocato da una massa di cellule in
crescita incontrollata, originatesi, nel 90 % dei casi, dal
rivestimento interno dell'organo. Oltre all'alimentazione errata,
anche il fumo di sigaretta e una naturale predisposizione
familiare possono contribuire alla trasformazione del tessuto
gastrico in senso tumorale. Il primato di incidenza ogni 100mila
abitanti spetta all'Umbria con 28 casi negli uomini e 13 nelle
donne; seguita da Marche, Lombardia ed Emilia-Romagna.
Un'incidenza molto ridotta si registra invece nelle isole e nelle
regioni dove e' piu' diffusa la dieta mediterranea.
(Wel/ Dire)
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