SALUTE. "VOGLIO ESSERE BIPOLARE", QUANDO LA MALATTIA È "COOL"
UK, MODA AUTODIAGNOSI PER SENTIRSI COME ROBBIE WILLIAMS
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 30 mar. - Bipolare e' bello.
Perche' lo sono un bel po' di Vip, da Mel Gibson a Robbie
Williams. Ed e' scoppiata una specie di moda, l'autodiagnosi alla
ricerca del disordine mentale "cool". E' l'allarme lanciato da
due psichiatri del servizio sanitario britannico, Diana Chan e
Lester Sireling, che lavorano in un centro di salute mentale
territoriale a North London, con uno studio, intitolato "I Wan To
Be Bipolar, A New Phenomenon".
In realta' - ricordano gli specialisti sul Daily Mail - il
disordine bipolare e' un problema serio, che spinge i pazienti in
stati prolungati e violenti di euforia o depressione, alterando
le loro vite. Nei momenti positivi, i pazienti si sentono
euforici, hanno pensieri grandiosi. Possono vedere anche cose
inesistenti, e sentire "le voci". Le depressioni che seguono sono
estremamente profonde, e lasciano le vittime in uno stato di
prostrazione che le rende abuliche e apatiche.
Secondo l'analisi dei due specialisti, ormai si confondono i
normali alti e bassi della vita con la patologia medica, e molti
pensano di essere "un pizzico bipolari". C'e' perfino un gruppo
su Facebook ("Thinking Everyone Is a Bit Bipolar"), che
sottolinea come tutti nella vita, a un certo punto, possano
sperimentare questa condizione.
(Wel/ Dire)
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