SALUTE. 435 MILIONI DI DIABETICI ENTRO 2030, 2 OGNI 10 SECONDI
NEL MONDO. FAZIO: "QUASI UN'EPIDEMIA, VA TRATTATO SUL TERRITORIO"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 mar. - Nel mondo ogni dieci
secondi due persone sviluppano il diabete. Nello stesso lasso di
tempo qualcuno muore per cause connesse a questa malattia. Entro
il 2030 435 milioni di persone convivranno con questa patologia.
Sono i dati emersi ieri a Roma in occasione del Changing diabetes
barometer Forum Italia, organizzato dall'Associazione
parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla
prevenzione, giunto alla terza edizione. Un incontro tra esperti
e politici nato per tracciare una road map per sconfiggere questa
malattia.
In Italia 2,9 milioni di persone sono affette, oggi, da
diabete. "Una patologia che sta diventando una epidemia- ha
sottolineato, in un video messaggio, il ministro della Salute
Ferruccio Fazio- anche per questo il diabete va trattato
soprattutto sul territorio e non negli ospedali. Oggi un ricovero
ospedaliero per questa patologia e' il sintomo che la rete
territoriale non funziona. Il governo si sta occupando di
identificare dei percorsi per la riduzione dell'ospedalizzazione
e per migliorare il trattamento sul territorio".
Il governo "sta facendo la propria parte- ha aggiunto poi
Eugenia Roccella, sottosegretario alla Salute- ma anche le
regioni devono fare la propria. E comunque in questo tipo di
patologia e' essenziale l'autogestione del malato, bisogna
fornire ai pazienti gli strumenti necessari per autogestirsi. Ma
anche fare prevenzione, per esempio puntanto sulla sana
alimentazione".
Un percorso, quest'ultimo, che "va fatto anche nelle scuole-
ha sottolineato il senatore Ignazio Marino- quanto alle cure, va
garantito lo stesso accesso in tutte le regioni e anche dentro le
diverse aree di una stessa regione". Allearsi contro il diabete,
ha chiuso il senatore Antonio Tomassini, presidente della
commissione Sanita', "non e' semplicemente un'opzione strategica,
ma una scelta necessaria".
(Wel/ Dire)
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