(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 mar. - Non e' solo forza di
volonta', voglia di arrivare, ambizione. E' il corredo genetico
che ognuno di noi si porta dietro: la sete di potere e' una
questione quasi ereditaria. Una ricerca della Columbia University
ha dimostrato che le persone piu' motivate a ottenere potere in
societa' sono anche quelle che possiedono una maggior quantita'
di recettori D2/D3 per la dopamina nel corpo striato, una regione
del cervello coinvolta nella motivazione e nei comportamenti che
puntano al conseguimento di una ricompensa.
Gli studiosi hanno analizzato un gruppo di volontari sani
attraverso la PET.
Risultati sono stati messi in relazione con lo status
socioeconomico di ogni persona: "Dal nostro studio - ha spiegato
la Martinez - e' emerso che bassi livelli di recettori per la
dopamina sono generalmente associati a una posizione sociale non
elevata. Viceversa, alti livelli si trovano in relazione con uno
status piu' alto. Lo stesso tipo di rapporto e' emerso rispetto
al supporto sociale che i soggetti credono di ricevere da parenti
e familiari".
(Wel/ Dire)