SANITÀ. FORLÌ, GLI ESPERTI AIUTERANNO A FARE SOGNI D'ORO
VENERDÌ INCONTRO, SOIRATTUTTO CONTRO APNEE CHE NON FANNO DORMIRE
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 16 mar. - Dormire bene e'
sinonimo di buona salute. E' per questo che, venerdi' prossimo, a
Forli' le Unita' operative di Pneumologia (diretta da Fiorino
Fiorentini) e Otorinolaringoiatria (guidata da Claudio Vicini),
offriranno a tutto coloro che hanno, o sospettano avere, disturbi
del sonno l'opportunita' di un incontro con gli specialisti su
queste patologie. Dalle 14 alle 17, dunque, i professionisti
riceveranno il pubblico nella sala Biblioteca al quinto piano del
padiglione Nuovo Morgagni, all'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di
Forli', fornendo informazioni e consigli su come fare "sogni
d'oro" e combattere le malattie che lo impediscono, in
particolare le apnee ostruttive notturne (Osas).
Le due unita' operative forlivesi aderiscono cosi' alla
giornata mondiale del sonno che quest'anno, in Emilia-Romagna, si
e' deciso di dedicare proprio all'Osas, fattore di rischio
importante per problematiche a forte costo sociale come
sonnolenza diurna, ictus e ipertensione. Una scelta dettata da
una parte dall'alta incidenza dell'Osas, che colpisce il 4% dei
maschi e il 2% delle donne fra i 30 e i 65 anni, dall'altra dalla
constatazione che la maggior parte sfugge ai controlli. Infatti,
una recente ricerca condotta dall'Aipo (Associazione italiana
pneumologi ospedalieri) dell'Emilia-Romagna, dall'Aims
(Associazione italiana medicina del sonno) e dall'Aooi
(Associazione italiana otorinolaringologi ospedalieri), ha,
infatti, evidenziato come, in Emilia-Romagna, su oltre 110.000 a
pazienti affetti da Osas, solo 3.000 ogni anno siano intercettati
dai 17 centri regionali preposti alla cura di tale malattia.
(Wel/ Dire)
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