(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 mar. - I frutti di bosco per
proteggere il fegato. Uno studio finlandese pubblicato sul
European Journal of Clinical Nutrition, ha dimostrato che un
consumo regolare di frutti di bosco, di mirtilli e ribes in
particolare, sarebbe in grado di difendere l'organismo dal
rischio di infiammazione, dalle malattie epatiche e dalla
sindrome metabolica.
In particolare, mangiando frutti di bosco ogni giorno i
livelli dell'enzima ALT (alanina amino transferasi), un marcatore
della steatosi epatica non alcolica, si ridurrebbero del 23 per
cento.
Durante lo studio, l'e'quipe del dott. Kallio ha analizzato i
dati di 31 donne con un'eta' media di 43 anni, dividendole in due
gruppi. A tutte e' stato proposto un cambiamento del proprio
stile di vita e del proprio regime alimentare, ma soltanto le
donne del primo gruppo hanno integrato la dieta con uno snack a
base di frutti di bosco di circa 160 grammi.
Il secondo gruppo, invece, ne consumava una quantita'
decisamente inferiore. Il risultato e' che le donne del primo
gruppo hanno mostrato un abbassamento evidente dei livelli di ALT
nel sangue, al contrario delle altre.
Il consumo di mirtilli e ribes ha provocato anche un aumento
di adiponectina, un ormone proteico coinvolto in alcuni processi
metabolici e che risulta presente in maniera inversamente
proporzionale rispetto al grasso corporeo.
(Wel/ Dire)