SALUTE. DROGA, L'N-JOY SBARCA IN ITALIA: È ALLARME
DIPARTIMENTO ANTIDROGA: "6 INTOSSICATI, FACILE L'ACQUISTO WEB"
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 mar. - "Sconsigliamo
fortemente l'assunzione in qualsiasi modo e a qualsiasi dosaggio
del cosiddetto n-Joy e prodotti analoghi, quali lo Spice, per la
tossicita' acuta rilevata e per i pericolosi effetti negativi
imprevisti ed imprevedibili che possono procurare sui consumatori
con gravi danni alla salute fisica e psichica". E' la
raccomandazione che arriva dal sistema nazionale di allerta sulle
droghe del Dipartimento politiche antidroga, che fa capo al
sottosegretario Carlo Giovanardi, in riferimento all'allarme
lanciato dalle agenzie di stampa.
"Gia' lo scorso 12 Febbraio- spiega il capo dipartimento,
Giovanni Serpelloni- nell'arco di 5 giorni, il Sistema nazionale
di allerta precoce, aveva registrato 6 casi di intossicazione
acuta (uno a Milano, 4 a Venezia, uno a Portogruaro), che hanno
necessitato di ricovero ospedaliero a seguito del consumo della
miscela aromatica venduta in Internet e smart shops come
profumatore ambientale con il nome n-Joy. In seguito a questa
segnalazione- continua Serpelloni- abbiamo allertato tutte le
strutture sanitarie nazionali affinche' siano pronte per
affrontare eventuali emergenze e casi di intossicazione
particolarmente difficili da riconoscere, le istituzioni
competenti e le Procure competenti, in quanto in tale miscela non
viene dichiarata la reale composizione del prodotto, ne' il suo
contenuto tossico".
Il 24 febbraio il Sistema e' entrato in possesso della miscela
n-Joy direttamente dalla rete di vendita. Il prodotto e' stato
analizzato e una volta accertata l'identificazione del
cannabinoide sintetico JWH-018, data la gravita' degli effetti
derivanti dal suo consumo e la facilita' con cui questo puo'
essere acquistato via web o in smart shops, il Dipartimento delle
politiche antidroga ha attivato un'allerta a livello nazionale.
L'attenzione sul JWH-018, principio attivo che puo' essere anche
10 volte piu' potente dei tradizionali cannabinoidi, ma con
gravissimi effetti collaterali, era stata sollevata gia' un anno
fa dal Sistema di allerta europeo dell'Osservatorio europeo per
le droghe e le tossicodipendenze (OEDT), nella cui rete,
attraverso il canale del Punto focale nazionale, si inserisce
anche il Sistema di allerta italiano.
"La segnalazione di questi 6 nuovi casi nel nostro Paese- si
legge in una nota del Dipartimento antidroga- evidenzia come il
fenomeno dell'acquisto di sostanze online, sia sempre piu'
diffuso anche in Italia e che debba essere costantemente
monitorato al fine di scongiurare un grave pericolo per la
salute pubblica". Per questo il Dipartimento politiche antidroga
ha attivato specifici progetti in collaborazione con le forze
dell'ordine specializzate, che nei prossimi tre anni terranno
sotto osservazione la rete Internet e i gli Smart shop per
scoprire precocemente la comparsa di nuove e pericolose droghe
sintetiche "camuffate" anche agli occhi degli stessi ignari
consumatori.
(Wel/ Dire)
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