(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 9 mar. - Terapia di coppia per combattere l'abuso di alcol da parte delle donne. L'uso problematico di questa sostanza, secondo gli analisti, danneggia e rovina le relazioni affettive. L'angoscia associata al tentativo di controllare l'uso di droghe del proprio partner spesso ottiene l'effetto contrario, rinforzando l'uso o provocando ricadute. Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del New Mexico e del New Jersey, ha cercato di verificare se la terapia di coppia possa rappresentare un valido approccio per la cura dell'alcolismo, oltre a un supporto alla terapia individuale. I criteri di inclusione allo studio erano rappresentati dalla volonta' del compagno delle pazienti di partecipare al trattamento, e l'assenza di dipendenza da alcol e droghe. Circa 100 donne sono state attribuite casualmente alle terapie comportamentali individuali o di coppia. Le pazienti erano, in media, quarantenni, impiegate o casalinghe, con un uso problematico di alcol consumato pesantemente per oltre il 60% dei giorni negli ultimi 3 mesi. Le sessioni di terapia di coppia duravano 60-90 minuti, ed erano finalizzate ad insegnare al consorte come supportare l'astinenza, ridurre l'attenzione sulla sostanza, e migliorare i rapporti con la compagna rafforzando la reciprocita', la comunicazione e la risoluzione dei problemi.
Ad un anno di distanza dal trattamento, le pazienti che avevano affrontato la terapia di coppia erano significativamente piu' capaci di sostenere rapidi miglioramenti rispetto ai giorni di astinenza, raggiungendo il 75% di giorni liberi dall'alcol rispetto al 63% delle pazienti trattate individualmente.
L'approccio terapeutico di coppia si e' rivelato, pertanto, un valido strumento piu' efficace dell'intervento individuale, se entrambi i partner sono disponibili a parteciparvi.
(fonte: www.droganews.it)
(Wel/ Dire)